Silvia Maspoli Genetelli
Il filosofo e le grottesche
€34,00
- Collana: Editrice Antenore, Medioevo e Umanesimo
- In libreria dal 01/01/2006
- ISBN: 978-88-8455-607-3
- pp. XXII- 362
L’esperienza estetica in Montaigne, Lomazzo e Bruno.
Lo studio si pone quale punto di incontro fra tre aree autonome, ossia la filosofia, la letteratura e l’arte e propone un percorso originale nell’estetica del Rinascimento alla ricerca di speculazioni che hanno posto l’accento sul polo soggettivo dell’esperienza estetica. Al centro dell’opera c’è l’analisi di tre autore in particolare, analizzati attraverso una lettura rigorosa e attenta dei dati intertestuali: si tratta di Michel de Montaigne (1533-1592), Giovan Paolo Lomazzo (1548-1592) e Giordano Bruno (1548-1600).
Ne emerge un quadro ricco e di notevole interesse, in quanto le posizioni dei tre autori, nonostante sposino la stessa linea del pluralismo, presentano delle eterogeneità notevoli nella dottrina, nel metodo e nel fine. In un’epoca in cui la riflessione sul bello e sull’arte non ha ancora trovato spazio in un’area disciplinare autonoma, ma si sviluppa invece in ambiti regolamentari diversi, lo studio degli autori presi in considerazione diviene pertanto necessario. La scoperta della funzione che nella poetica di questi scrittori ha assunto il grottesco rappresenta il più felice degli esiti d’indagine: in effetti tutti e tre hanno subito il fascino delle serie ibride e mostruose di questo “tratto” artistico molto diffuso e l’hanno assunto quale visione soggettiva dell’arte e del mondo, offrendo così agli studiosi un terreno di confronto privilegiato.