Dante Alighieri

La Divina Commedia - Inferno

55,00

II edizione

Tomo I, Canti I-XVII

 

«In questa opera ho affrontato Dante con un approccio nuovo. L’ho studiato cioè come un monolite, come un organismo compatto, dunque non affrontandolo passo dopo passo. Non potrebbe essere diversamente, vista la gran mole di rinvii, di echi, di memorie complesse». (Prof. Enrico Malato)

Avvicinandosi alla conclusione e dopo i 9 tomi già pubblicati, la NECOD (Nuova Edizione Commentata delle Opere di Dante) dà inizio, nel Settecentenario della morte del Sommo Poeta, alla pubblicazione del volume più atteso:  La Divina Commedia, a cura del Prof. Enrico Malato. Il volume, il VI della NECOD, è l’unico di un’opera unitaria, articolato in più tomi, resi necessari dall’ampiezza e dalla complessità dell’opera stessa. La conclusione del progetto NECOD porta a compimento il “monumento cartaceo” a Dante pensato da Giovanni Boccaccio nel 1300, ovvero un’edizione completa e commentata delle sue opere.

Nella riconosciuta impossibilità di una edizione critica de La Divina Commedia, esclusa da 150 anni di tentativi falliti, la nuova edizione commentata che se ne propone nella NECOD assume a fondamento il testo che appare oggi il piú affidabile, allestito da G. Petrocchi (nel 1966-’68) come “testo base”, preparatorio di una ulteriore elaborazione, poi mancata. Su questo il curatore ha lavorato, operando un’attenta revisione nella linea delle acquisizioni della filologia e critica dantesca piú avanzate. Criterio orientativo è stato un rigoroso cauto esercizio della interpretatio al servizio della constitutio textus, cioè un uso prudente della interpretazione e della critica comparativa nella selezione di quelle che potevano ritenersi lezioni originali, preferite alle alternative portate dalla tradizione.
Tale lavoro di revisione e approfondimento interpretativo del dettato, che ha portato a cogliere i valori piú profondi, le accezioni, le implicazioni nascoste del messaggio poetico, ha consentito un cospicuo arricchimento del commento, che per la prima volta, superando lo schema della sequenza di chiose piú o meno fitte, dense ed estese, illustrative di singoli versi o gruppi di versi, è concepito come “accompagnamento” del lettore in tutto lo svolgimento della narrazione poetica, sostenuto da una parafrasi continua del testo, con approfondimenti successivi di tutti i dati e i significati sottostanti.
Completano l’edizione vari Indici e strumenti di consultazione, tra i quali prezioso un Dizionario della ‘Divina Commedia’, con le funzioni quasi di una piccola “enciclopedia dantesca”.

La «Nuova Edizione commentata delle Opere di Dante», la Collana concepita dalla Salerno Editrice come massimo omaggio al Sommo Poeta, si propone di fare un decisivo passo avanti nella lettura e nello studio dell’opera dantesca. Non solo un nuovo testo di tutte le opere, riveduto e aggiornato ai progressi più significativi della filologia internazionale, ma anche un commento di grande respiro in grado di scavare a fondo nel dettato dantesco e cogliere tutte le valenze comunicative di un messaggio estremamente complesso, capace di suscitare emozioni forti anche nei lettori di sette secoli piú tardi.

 

Il Curatore.  Enrico Malato è professore emerito di Letteratura italiana nell’Università di Napoli «Federico II». Filologo, critico letterario, accademico dei Lincei, è Presidente della Commissione scientifica preposta all’Edizione Nazionale dei Commenti danteschi e coordinatore della «Nuova Edizione commentata delle Opere di Dante (NECOD)» promossa dal Centro Pio Rajna. Per quest’ultima, è impegnato nella nuova edizione de La Divina Commedia, di imminente uscita.