Pio Rajna

Scritti di filologia e di linguistica italiana e romanza

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Esaurito

La figura di Pio Rajna (1847-1930) – al quale il Centro che promuove la stampa di quest’opera ha voluto intitolarsi – si staglia nitida nel panorama degli studi di filologia del secondo Ottocento, non inferiore a quella di personaggi della statura di Gaston Paris e Paul Meyer: maestro di un’intera generazione di filologi, egli fu, in Italia, il pioniere della disciplina, nonché il primo docente universitario di Filologia romanza (1873). La sua dottrina, davvero straordinaria per vastità e spessore, gli permetteva di dominare questioni le più varie e di spaziare con sicurezza dalla filologia italiana alla romanza (con particolare riguardo per gli studi di epica), dalla storia della lingua italiana alla critica testuale.
Scrittore fecondissimo e dotato di grande finezza e lucidità espressive, Pio Rajna ha lasciato una bibliografia imponente, forte di oltre 400 titoli, che costituiscono, oltreché un contributo imprescindibile al progresso delle discipline interessate, anche una testimonianza importante per la stessa storia della filologia (e specialmente di quella romanza). Proprio tale imponenza ha reso impossibile pubblicarne tutti i saggi; si è deciso quindi di offrire una selezione degli studi più importanti, alcuni davvero capitali, apparsi a suo tempo in sedi talora di non facile consultazione e non più ristampati. Di sorprendente pregnanza, i contributi trascelti dal curatore risultano ancor oggi spesso citati nelle bibliografie critiche, a dimostrazione della validità di molte delle intuizioni e delle conclusioni dell’illustre studioso, resistenti come poche altre all’usura del tempo. Chiudono l’ampia selezione alcune commemorazioni di colleghi e amici scomparsi, preziosa testimonianza di un’epoca e di una fase “eroica” della storia della filologia.
L’edizione è completata da una Premessa di Francesco Mazzoni, una Bibliografia degli scritti di Pio Rajna, essenziali Aggiornamenti bibliografici, e dagli Indici finali.