Stefano Carrai

Boccaccio e i volgarizzamenti

9,90

Questo libro intende fare un bilancio dell’incidenza che ha avuto nell’opera di Boccaccio la lettura delle traduzioni in volgare dei classici. In particolare si mette in evidenza l’importanza rivestita per lui dal volgarizzamento del De consolatione Philosophiae di Boezio fatto da Alberto della Piagentina e quello delle Heroides di Ovidio fatto da Filippo Ceffi, anche sul piano inventivo e della ricerca di una forma moderna per testi che miravano ad ammantarsi di antico. Più in generale il libro cerca di far emergere il legame latente fra l’opera di Boccaccio e il gusto di un pubblico educato almeno in parte proprio sulla lettura dei volgarizzamenti. Verso questi lettori affascinati dall’emulazione del mondo antico e da un’ambientazione anticheggiante del racconto, la fantasia dello scrittore si rivolgeva per escogitare nuovi schemi letterari e spunti atti alla trasposizione di forme e atmosfere della cultura classica nella lingua materna.

Stefano Carrai

Stefano Carrai insegna Letteratura italiana all’Università di Siena. Tra i suoi libri ricordiamo, Dante elegiaco. Una chiave di lettura per la «Vita nova», 2006; Il caso clinico di Zeno e altri studi di filologia e critica sveviana (2010).