Anonimo
La leggenda di Cola Pesce. una versione spagnola del secolo XVII
€15,00
- Collana: Fuori collana, Documenti di poesia, XIII
- A cura di: Maria D’agostino
- In libreria dal 01/05/2008
- ISBN: 978-88-8402-629-3
- pp. 144
-
L'Universo del 01/01/2018
Gianlorenzo Capano -
Domenicale del 30/08/2008
Fabio Canessa -
Mattino del 23/07/2008
Titti Marrone
La leggenda di Cola Pesce, o Niccolò Pesce, è attestata in ambito siculo-napoletano fin dal tempo dei Normanni, e doveva essere piuttosto diffusa nel territorio spagnolo se lo stesso Cervantes vi farà riferimento nel Quijote. E proprio la citazione di Cervantes sembra sintomatica di una radicata conoscenza della storia di Nicolás nell’immaginario collettivo. Tra gli innumerevoli contagi (bizantini, mediterranei, ebraici), è comunque la tradizione cristiana a prevalere nel tempo, lasciando le maggiori e più importanti tracce nella trama narrativa della leggenda. Così, le versioni giunte sino a noi oggi sono caratterizzate da precisi tratti cristiani, come attesta chiaramente l’evo-luzione del racconto, dove osserviamo l’antico bambino disobbediente trasformarsi in un essere la cui principale preoccupazione è la salvezza del prossimo, alla maniera del perfetto cristiano.