18,50

Il testamento poetico di Diego e Isabella: la poesia di un amore impossibile.Isabella e Diego furono uccisi a pugnalate dai fratelli di lei, come riferiva la pubblica voce, per una presunta relazione adulterina, denunciata da uno scambio di lettere e sonetti sequestrati a un pedagogo intermediario, anch’egli assassinato.In questo volume sono raccolte e commentate le poche poesie dei due sfortunati protagonisti di questa storia: le Rime di Diego, stampate a Roma nel 1542, e le 14 composizioni di Isabella, unica parte di un ben più ampio complesso di poesie condannato dai familiari alla distruzione.La storia tra i due rivive nel testo, curato da Tobia R. Toscano, delle loro Rime, in cui la corrispondenza tra Diego e Isabella offre una testimonianza commovente del fatto che, se non l’amore, li unì la morte e che, se non d’amore, morirono di poesia. Rileggerli insieme è un modo suggestivo per riascoltare le “voci” di coloro che una presunta infrazione al codice d’onore condannò a morte ma non all’oblio.