Caterina Percoto

Racconti

75,00

Caterina Percoto – nata in una nobile famiglia udinese, ma costretta al lavoro contadino in seguito al grave dissesto economico dell’azienda di famiglia – racconta la quotidianità rurale della terra friulana, il destino di miseria e solitudine della gente di campagna con un linguaggio spontaneo, contaminato e vivacizzato dall’uso di forme dialettali; una scrittura lontana dalla letteratura accademica, schietta, quasi istintiva, con note di dolente ironia, che conquistò i lettori dell’epoca e meritò gli elogi di Carducci e Capponi, Tenca e Niccolò Tommaseo. Il presente volume ripropone la seconda edizione dei Racconti di Caterina Percoto (Genova, 1863) e comprende, oltre alle novelle, le lettere e le traduzioni della scrittrice: si tratta della più ampia selezione degli scritti dell’autrice friulana ingiustamente dimenticata che consente di ricostruirne l’intero percorso biografico e narrativo. In Appendice è riproposto Il contrabbando, l’unico racconto tolta dall’edizione del 1863.

Caterina Percoto

Caterina Percoto (San Lorenzo di Soleschiano 1812 – 1887), scrittrice. Curatrice: Adriana Chemello svolge la sua attività di ricerca presso l’Università di Padova. Si occupa nello specifico della scrittura delle donne nella tradizione letteraria italiana,